Anch’io quella sera fui mortale. Ebbi un nome: Penelope. Quella fu l’unica volta che senza sorridere fissai in faccia la...
«Ahi troika, alata troika, uccello di fuoco, chi ti ha inventato? Certo un popolo audace ti ha partorito, una terra...
XI. Esaltato già da Foscolo nelle Ultime lettere di Jacopo Ortis, dove appare in un memorabile colloquio con il protagonista...
VI. Nel Dialogo della Terra e della Luna quest’ultima sgretola il mito dell’antropocentrismo e tanti altri sotto-miti ad esso collegati,...
«Nessuna cosa credo sia più manifesta e palpabile, che l’infelicità necessaria di tutti i viventi. Se questa infelicità non è...
I. La tragedia della nascita La consapevolezza del naturale, necessario dunque incontrovertibile destino di infelicità, di dolore, di distruzione del...
Scritta a Recanati tra il 10 e il 16 novembre del 1824, l’operetta morale Cantico del gallo silvestre rappresenta uno...
«Siamo tanti morti affaccendati, che c’illudiamo di fabbricarci la vita». Pubblicata nel 1912 sul «Corriere della Sera» e tre anni...
«O Giulia, che fatale dono del cielo è un’anima sensibile! Colui che l’ha ricevuto non deve aspettarsi che pene e...
«…dentro covile o cuna, è funesto a chi nasce il dì natale». Porsi delle domande. Interrogare la propria coscienza e...