Ogni sera, alzando lo sguardo verso la finestra, ripetevo fra me la parola “paralisi”. Mi aveva sempre fatto uno strano...
«”E allora cosa stai cercando ancora?” gridò a un tratto una voce dentro di me. “Eccolo dunque, il tuo Dio:...
«Ma io la capisco, la capisco! Ma di che si tratta, in fin dei conti? Di nulla, proprio di nulla!...
«Penso […] quale debole sforzo basterebbe per essere sinceri, e come invece si faccia di tutto per andare nella direzione...
«Io mi salvo, io solo, nel mio silenzio, col mio silenzio, che mi ha reso così – come il tempo...
«O Giulia, che fatale dono del cielo è un’anima sensibile! Colui che l’ha ricevuto non deve aspettarsi che pene e...
Sono povero fin dalla giovinezza, di misera e modesta condizione; mio padre non ebbe mai grandi ricchezze, né suo nonno...
I. Pochi mesi dopo la pubblicazione de La nausea (1938) [1], ecco che esce l’altra celebre opera narrativa di Jean-Paul Sartre,...
Ogni esistente nasce senza ragione, si protrae per debolezza e muore per combinazione. Pietra miliare della letteratura del Novecento, La nausea,...
Meursault è in apparenza un comune impiegato che vive ad Algeri. In realtà si differenzia dai suoi simili per una...