6.1. L’uomo apocalittico Dostoevskij è il «profeta» della rivoluzione russa. Dostoevskij vede la rivoluzione, la osserva nascere, svilupparsi e diffondersi...
5.1. Un’eruzione vulcanica, un’esplosione dinamitica «L’uomo non nasce per la felicità. L’uomo si guadagna la sua felicità, e sempre con...
3.1. Il midollo Per Dostoevskij il problema dell’uomo e del suo mondo è anzitutto il problema della libertà: La libertà...
La libertà non può essere identificata con il bene, la verità, la perfezione. Essa ha la sua natura originale, la...
Capitolo quinto. Ivan Šatov, il penitente Figlio di un servo, adottato da Varvara Petrovna ed educato da Stepan Trofimovič, come...
Capitolo terzo. Aleksej Kirillov, l’Uomo-Dio I. Ingegnere civile di ventisette anni, Aleksej Kirillov è un uomo schivo, taciturno, tetro, quasi...
V.VII. Gli assassini Mìtja viene condannato a vent’anni di lavori forzati nell’inospitale Siberia per l’omicidio di suo padre, senza che...
V.V. L’estremo rifiuto Che Ivàn Karamazov si imponga come l’ultimo, definitivo, estremo nichilista dostoevskiano è lo stesso scrittore russo a...
«Non è Dio che non accetto, capisci, ma il mondo da Lui creato, è il mondo di Dio che non...
«[…] noi abbiamo un “carattere capiente”, alla Karamazov – e questo è il punto – in grado di contenere in...