6.1. L’uomo apocalittico Dostoevskij è il «profeta» della rivoluzione russa. Dostoevskij vede la rivoluzione, la osserva nascere, svilupparsi e diffondersi...
Lo straniero descrive la nudità dell’uomo davanti all’assurdo. Albert Camus, Quaderni Un uomo divenuto cosciente dell’assurdo, è legato a questo...
4. Nicola All’epoca dell’«antica storia caucasica» narrata da Tolstoj – siamo tra il 1851 e il 1852 -, lo zar...
5.1. Un’eruzione vulcanica, un’esplosione dinamitica «L’uomo non nasce per la felicità. L’uomo si guadagna la sua felicità, e sempre con...
«Può succedere a tutti», disse Butler, che non sapeva cosa dire. «È la guerra.»«La guerra!» gridò Mar’ja Dmitrievna. «Che guerra?...
4.1. La responsabilità del male Il problema della libertà è indissolubilmente legato al problema del male. Senza il legame con...
4. Epifania Epifania: è questo il termine-chiave, a livello formale, diciamo così, dei Dubliners. Nei quindici racconti che compongono l’opera,...
3.1. Il midollo Per Dostoevskij il problema dell’uomo e del suo mondo è anzitutto il problema della libertà: La libertà...
Ogni sera, alzando lo sguardo verso la finestra, ripetevo fra me la parola “paralisi”. Mi aveva sempre fatto uno strano...
2.1. Il pensiero dominante L’uomo è il «pensiero dominante» di Dostoevskij, il problema al quale egli dedica interamente le sue...