In questi giorni di riflessione, affacciarsi ad una finestra è come chinarsi su un cannocchiale per osservare il cielo: il più delle volte non vedremo nulla, ma per gli imperterriti voyeur c'è sempre un premio speciale, un'ombra da seguire, una papera che si impossessa della strada, un amante che si infila di soppiatto in un portone già caldo d'amore. Congetture, molto spesso, degne dei prigionieri della Caverna di Platone: vediamo le ombre e immaginiamo il resto.
24 gennaio 1920. Il freddo ringhiava sui vetri appannati dell’Hôpital de la Charité come un demonio di fronte una chiesa,...
Ogni anno, in corrispondenza della mattanza degli abeti illuminati, ci sentiamo spesso obbligati a pensare a quanto è accaduto nei precedenti 12 mesi. Dinanzi alla salma verdastra irta, siamo soliti raccoglierci in contemplazione.
E se quell'immagine che vediamo ogni volta che ci affacciamo in laguna non fosse altro che la foto sulla lapide della defunta Venezia?
Ho voluto raccontare con tutta sincerità la mia vita, quella della mia terra, e dei suoi antichi abitatori. Gino Covili...
Della rinomata neutralità svizzera non vi è traccia tra le fortezze di Bellinzona, città nata per con la spada in...
Nello scorso giugno è stata battuta all’asta per la cifra di 162.500 euro la pistola con la quale si presume...
Breve premessa d’obbligo: questo articolo apparentemente potrebbe esulare dagli argomenti che di solito trattiamo in questo sito, perdonate perciò se...
“Giunsero in questa Capitale diversi carri contenenti vari dei migliori capi d’opera in Pittura e Scultura, che con trasporto di...
Pochi giorni fa è trascorso per la cinquecentesima volta l’anniversario di morte del genio toscano Leonardo da Vinci, commemorazione che...