Sulla poligamia…

Estratto da un racconto (2011):

Erano stanchi morti, fissavano la salita piena di sterpi e le valli che si spalancavano in sequenza come scatole cinesi, una accanto all’altra. Quattro pini s’aggrappavano alla parete affacciati sullo stradello. Masino e Garibaldi ficcavano il culo in due piccoli anfratti della roccia, la strada si stringeva sempre di più salendo per la parete, e anche loro ora si stringevano alla roccia per riposarsi.
Trecento metri più in basso era finito il bosco e gli alberi si diradavano sempre di più per l’altitudine. Il monte era pallido e giallo per l’arsura, la cima era rotonda e morbida, erba secca e sassi. Solo la parete a Nord, come in tutte le montagne con un po’ di coglioni era ripida, pietrosa e bastarda. Difficile da salire e da scendere, era la parete Petrella, la chiamavano così perché un geometra ci si era rotto il collo. Sopra la Petrella ci stava conficcata una grossa croce di ferro, era la croce della montagna che non segnava il punto più alto ma la cima della parete. Non erano in grado di salire la parete e giravano lungo il crinale per arrivare su alla croce e di lì alla cima del monte, dalla valle erano due ore di cammino pieno. Era caldo anche di prima mattina e il sole stroncava solo metà della montagna salendo dal lago, Masino e Garibaldi avevano camminato per tutto il tempo all’ombra del bosco, erano distrutti.
–  Siamo stati testimoni di una rivoluzione sessuale che non c’è mai stata, e peggio per te che ci hai creduto. Non hanno capito che la generazione degli atteggiamenti e delle inclinazioni in fatto di sesso sono del tutto dipendenti dalla tipologia di divinità che ci si segue, ogni esempio è calzante. Le religioni più castranti come il cristianesimo o peggio ancora l’ebraismo hanno sviluppato ogni sorta di perversione e immoralità per sfuggire alle regole che il potere religioso gli aveva inflitto. Le proibizioni naturalmente creano soltanto degenerazioni, come un magma purulento il ribollire delle pulsioni squarcia questo velo di verginità di seconda mano che si sono riappiccicati addosso. I più ipocriti sono proprio i cristiani che sottovalutano la portata del messaggio di Cristo, che era in maggioranza sessuale, anzi del tutto sessuale. Non viene mai sottolineata la disparità tra la necessità di cure parentali e la libertà dell’individuo. Proprio per questo c’è grande confusione anche tra gli atei e gli agnostici, e anche tra i pochi illuminati che credono in un ordine di idee superiore, i deisti, oppure ai credenti nel dio di Spinoza o i seguaci del De rerum natura, insomma andranno ridiscussi i canoni della naturale attitudine sessuale dell’uomo, guardando più che verso la morale cosmica verso le scimmie. Capisci? Come possiamo arrogarci il diritto di sottrarci all’istinto naturale, solo Nietzsche e la volontà di potenza prese un po’ di sbieco…
 Va bene, ma tu tiri fuori tutti questi presupposti perché vuoi farmi credere che la monogamia è sbagliata, non ci prendiamo per il culo –  scattò in piedi Garibaldi per accendersi una sigaretta.
Hai fatto caso che la natura sembra voler equilibrare sempre gli eventi, altrimenti non saprei come spiegare perché degli inetti totali trovino la possibilità di unirsi a persone magnifiche, decisamente superiori al loro livello morale. Questo avviene spesso, credo che l’evoluzione gestisca questa casualità, altrimenti dal continuo accoppiamento di esseri inferiori nascerebbero una sfilza di inadatti. La natura non può che ricercare un equilibrio, una sorta di anti-darwinismo sociale. –  Masino non accennava a fermarsi e si agitava seduto sulla roccia, Garibaldi lo guardava e pensava alla valle.
Io so a chi stai pensando mentre parli, e non sei obiettivo te lo garantisco. – Masino lo fissò con un ghigno traverso, sputò  e ricominciò:
Prima ti stavo parlando di Spinoza, e del rapporta tra la causa e la ragione dell’esistenza…-
– Basta Masino mi hai rotto il cazzo! –  

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